Dal 1902 Ferrari è il brindisi italiano per eccellenza.
L’irresistibile leggerezza delle bollicine celebra il gusto per la bellezza e il saper vivere.
Il mito Ferrari nasce nel 1902 da un uomo, Giulio Ferrari, e dal suo sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi.
È un pioniere: è lui che per primo intuisce la straordinaria vocazione della sua terra, lui che per primo diffonde lo Chardonnay in Italia.
In queste fotografie vi racconteremo tutto il fascino della scoperta dei segreti delle Cantine Ferrari, lo stupore nell’osservare gli affreschi di Villa Margon la residenza nobiliare risalente alla prima metà del ‘500 situata nell’omonima località ai piedi del Monte Bondone a pochi chilometri da Trento. La villa storica mostra ancora ancora oggi l’antico splendore originario con gli affreschi che la contraddistinguono e che Matteo Lunelli – Direttore delle Cantine Ferrari Trento ci ha raccontato.
Ed eccoci ad assaporare scorci panoramici incorniciati dalle Dolomiti lungo il “Percorso del Bello e del Buono”, che dalle Cantine Ferrari conduce alla splendida Villa Margon, dimora cinquecentesca sede di rappresentanza del Gruppo Lunelli, il visitatore è accolto in una residenza di campagna di gusto contemporaneo, dove il vintage e il miglior design italiano concorrono a creare l’atmosfera accogliente di una vera casa.
La Villa è attorniata dai vigneti di proprietà delle Cantine Ferrari ed è situata in un parco naturale molto esteso e di grande suggestione.
Due giorni ricchi di stimoli e di emozioni in un Territorio – quello del Trentino – dalla meravigliosa vocazione per il Vino.
Il Terroir, gli elementi pedoclimatici che caratterizzano la zona, il sapiente lavoro dell’uomo lavorano in perfetta sinergia concorrono a dare prodotti unici al mondo.
Ed è proprio qui che si produce uno Spumante Metodo Classico di livello eccelso frutto della qualità intrinseca del Trento Doc garantita da un rigido disciplinare di produzione che risponde a regole e dettami molto severi e rigorosi.
Al tramonto le vigne…le Dolomiti…e la luna.
Cena allo Stellato Locanda Margon con il Miglior Sommelier d’Italia Simone Loguercio.
Locanda Margon è un vero e proprio “Salotto Gourmet” dal carattere fieramente italiano, la cui eleganza essenziale e pulita è la più efficace e immediata anticipazione della cucina dello Chef Alfio Ghezzi.
Locanda Margon è il progetto gastronomico voluto fortemente dalla Famiglia Lunelli e che ha trovato nelle mani di Alfio Ghezzi la giusta interpretazione di ciò che era l’intento desiderato: la valorizzazione delle materie prime del territorio senza mediazioni.
Una dimora di campagna contemporanea, raffinata e intima, dove l’attenzione all’italianità e alla raffinatezza degli ambienti si riflette nella proposta gastronomica dove la grande particolarità è data dal fatto che le bollicine Ferrari entrano a far parte integrante del piatto,
La novità di quest’anno è che che lo chef Alfio Ghezzi dopo 9 anni e 2 stelle Michelin lascierà la Locanda Margon per dedicarsi ad altri progetti.
Dal 17 luglio a guidare il ristorante della famiglia Lunelli ci sarà il ”miglior chef emergente d’Italia 2017” Edoardo Fumagalli.
Sopra Lisa Fontana Sommelier AIS e Critica Enogastronomica con il Miglior Sommelier d’Italia del 2018 Simone Loguercio.