Il progetto, che festeggia quest’anno la sua terza edizione vede il Cibo come indiscusso protagonista regalando uno sguardo nuovo sulla Gastronomia della Valle dei Segni.
Una Valle dal fascino intramontabile e che fonda le sue radici in un partimonio culturale e artistico ricco quanto antico. La Valle e’ sinonimo di storia e nel paesaggio montano numerosi sono i simboli dell’Arte Rupestre. Arcipelago di Parchi Naturali e panorami esclusivi, e’ territorio di tradizione, di saperi contadini e di lavoro artigiano.
Un laboratorio di sperimentazione culinaria che fonda le sue radici nella tradizione partendo da pratiche antiche e consolidate nella realizzazione delle Ricette piu’ significative della comunità della Valle Camonica, in compagnia della sapienza di persone del posto, depositarie di saperi e conoscenze culinarie e dell’intera comunità della Valle Camonica.
Magnifico l’incontro di Cucina Tradizionale e Tipica Regionale organizzato all’interno della suggestiva cornice della Casa Museo di Cerveno raggiungibile percorrendo una serie di stradine strette fatte di ciotoli, che dal piccolo centro storico conducono al Museo.
Talmente bello e meritevole da volergli dedicare un capitolo a parte.La lavorazione del Maiale insieme al Norcino con Alessandro GuarinoniQuesto momento organizzato con l’intento di portare alla luce il cucinare comunitario e di come il cibo entri nei rapporti sociali di un territorio rafforzandoli, ha saputo dimostrare come le ricette siano capaci di rispecchiare le comunità di origine dando identita’ a una determinata zona.
Presso l’Agriturismo San Faustino a Ceto
Inaugurazione dell’opera Tableau Vivant di Eugenia Vanni (con lo chef Roberto Sbardellini)
e degustazione di prodotti locali
A Capo di Ponte presso la Chiesa delle Sante Inaugurazione dello Spungade de Corna di Carlo Spiga e banco d’assaggio di prodotti locali.
Appuntamenti simbolici, carichi di significato e ricchi di storia. Il tutto in un contesto paesaggistico evocativo e autentico, capace di far trasparire il fascino della sapienza antica e del desiderio di valorizzarla anche in tempi moderni.
E appropostio di Piatti Tipici e Prodotti Locali, imperdibile una tappa al Mercato dei Sapori di ESINE. Inaugurato nel 2013 e facilmente raggiungibile percorrendo la strada provinciale all’altezza di Esine e situato nell’Area di Servizio “La Sosta” di Esine e ceh troverete dettagliata in questo post
Mercato dei Sapori di ESINE
E’ bellissimo esaltare tradizioni, usi e costumi del nostro bel Paese.
Brava Lisa per aver parlato della valle camonica e poi il nostro Paese è bello tutto ed è giusto esaltarli e farli conoscere.
Conosco questi luoghi e mi piacciono molto, ma devo ammettere che le tue fotografie hanno la capacita’ di esaltarli particolarmente. Bellissimo articolo. Complimenti Lisa.
Mi fa molto piacere !
Bel post !
Thanks
Complimenti per le immagini. Magnifiche.
Grazie Ely !
Bellissime fotografie e narrazione stupenda