Chateau Monfort è un luogo magico.
Varcare la soglia per me significa entrare in un castello fatto di principi e principesse, un luogo fuori dal tempo in quella che io definisco una location da fiaba.
E lo è davvero. Basta osservare gli arredi ricercati e raffinatissimi ispirati alla filosofia delle storie, quelle che ti incantavano quando eri bambina e ti facevano sognare.
L’atmosfera è ovattata, i colori pastello, le tinte tenui, il ritmo lento e soave e tutto è meravigliosamente curato nei minimi dettagli.
Ogni cena, pranzo o brunch da Chateau Monfort è una scoperta fatta di sapori sublimi, accostamenti insoliti e ricercati, equilibri e forme geometriche perfette e un servizio attento ed esigente.
Durante il Brunche “Bollito e Dintorni” – superbamente in linea con questa stagione dell’anno – ho conosciuto il nuovo Chef Andrea Asoli, giovane e talentuoso, con le idee chiare e di grande ambizione.
Il suo curriculum e le sue esperienze lavorative in Italia e all’estero l’hanno da poco portato qui, da Chateu Monfort il meraviglioso Cinque Stelle della Collezione Chateaux & Relais in Centro a Milano a due passi da Piazza San Babila.
Andrea mi ha invitate nelle Cucine svelandomi qualche segreto della sua giovane ma già ricca esperienza, dimostrandosi molto affabile e alla mano.
“Dai 18 ai 22 anni è stato molto difficile tenere il ritmo di questo lavoro, tutti i miei amici e le mie amiche si divertivano, andavano al mare o in montagna, io invece dedicavo intere giornate in cucina, alternando trattorie, catering, alberghi, fino ad arrivare in ambienti di assoluto livello premiati da stelle o altri riconoscimenti importanti. Adesso a 26 anni se mi chiedono se è stancante il mio lavoro rispondo sempre, è semplicemente la mia vita” dice Andrea della sua attività che ama moltissimo e che spesso lo ha portato a grandi sacrifici e rinunce.
Impegno e dedizione che stanno dando ottimi frutti a giudicare dal tripudio di sapori e proposte di alta gastronomia che ho degustato in questa magnifica occasione.
Un escalation di proposte e sublimi abbinamenti così declinata.
- LA GALLINA NEL SUO BRODO
- LINGUA DI VITELLO CON CICORIETTA
- LA CODA DI ANDREA SOTTO FORMA DI RAVIOLO
- MONDEGHILO CLASSICO ALLA MILANESE
- CROCCHETTA DI OSSOBUCO
- SPUMA DI LENTICCHIE GIALLE E COTECHINO
- GIARDINO DI VERDURE COTTE E LE SUE CONSISTENZE
- CAVOLO,CAVOLO E ANCORA CAVOLO
- BLACK COD AL VAPORE CON HUMMUS DI CECI E CROCCANTE DI VERZA
- COURT BOUILLON DI GAMBERI E SALICORNIA
PORTATA PRICIPALE
- BOLLITO MISTO E LE SUE SALSE
In questo contesto, Andrea mi ha svelato qualche dettaglio personale in piu’ su una delle sue specialità, la Coda alla Vaccinara a cui si sente particolarmente legato.
Questo piatto rappresenta le sue origini Romane, buona tradizione dice di mettere a fine cottura un cucchiaio di cacao amaro in polvere per dare un contrasto forte alla salsa. Andrea ho rivisto questo piatto mettendo la coda alla vaccinara all’interno di una sfoglia al cacao amaro, per poi mantecarla con burro ai pinoli e uvetta.
Nelle foto che seguono troverete altri miei scatti del Brunch domenicale “Bollito e Dintorni” esplicitato nelle meravigliose proposte gastronomiche create dallo Chef Andrea Asoli del Ristorante Rubacuori by Venissa.
Che sia Brunch, Business Meeting o Cena romantica il Ristorante Rubacuori by Venissa di Chateau Monfort non smette di rgalare un ambiente unico ed esclusivo.
Piatti ricercati e sofisticati, preparati con materie prime di assoluta qualita’ per un affascinante viaggio culinario dove avrete occasione di esplorare le creazioni uniche dello Chef Andrea Asoli del Ristorante Rubacuori by Venissa.
Arredi eleganti dettagliatamente curati e scelti per regalare emozioni uniche, attenzione al cliente per sublimare al massimo l’esperienza vissuta da Chateau Monfort.
In un luogo capace di suscitare emozioni, sogno e realtà si incontrano nel segno di un’originale reinterpretazione degli spazi secondo un delicato stile neoromantico, fatto di giardini incantati, segrete e ambienti che richiamano quel ricco repertorio fiabesco che tutti, almeno da bambini, hanno conosciuto.
