“Riscoprire l’Antiqua tradizione” con una Ricetta inedita pensata apposta da Food, Wine & Culture per celebrare e valorizzare un prodotto di grande qualita’: la Farina Antiqua macinata a pietra.
Le prime caratteristiche che emergono sono di un prodotto di grande finezza visiva e gustativa.
Dal colore chiaro, durante la lavorazione l’impasto tende a tinte piu’ scure dal color nocciola, sprigionando al naso aroma intensi e di assoluta gradevolezza.
Cotta in modo sapiente regala un Pane morbido dalla crosta croccante e ambrata.
La Pasta del Pane con Farina Antiqua macinata a pietra tipo 2, al Profumo di Rosmarino con Patate Biologiche e Pomodrini Pachino
Ingredienti:
500 gr di Farina Antiqua macinata a pietra Tipo 2
7 gr di Lievito di Birra disidratato ideale per Pane, Pizza e Focaccia (pari ad un cubetto di lievito fresco di Birra da 25 gr)
2 cucchiaini di zucchero per attivare il Lievito
300 ml circa di acqua tiepida (per un risultato ottimale potete farla bollire e lasciare che si depositino sul fondo i residui piu’ pesanti, ma e’ solo un’accortezza in piu’)
10 gr di Sale Rosa grosso dell’ Himalaya macinato finemente e amalgamato bene all’impasto
2 cucchiai di Olio Extravergine di Oliva
Per guarine:
4 Patate piccole Biologiche
6 Pomodorini Pachino
uno spicchio d’aglio
2 cucchiai di Olio Extravergine di Olivaun Rametto di Rosmarino tagliato finemente (solo le foglie)
Preparazione:
Disporre a fontana su una spianatoia la Farina Antiqua macinata a pietra Tipo 2 a cui verra’ aggiunto il Sale Rosa grosso dell’ Himalaya macinato finemente e amalgamato bene all’impasto.
In un bicchiere mescolare in due dita di acqua tiepida il lievito di birra disidratato con due cucchiaini di zucchero, lasciar riposare per un minuto e poi versarlo sulla farina.
A parte fa scaldare leggermente in un pentolino l’acqua e versarne circa meta’ sulla farina insieme ai due cucchiai di olio, impastando bene e con cura. Durante la fase di impasto regolare a poco a poco di acqua fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Non e’ detto che l’acqua debba essere necessariamente utilizzata tutta, molto dipende dal grado di umidita’ e dalla tipologia della Farina.
Mettere poi l’impasto in una ciotola coperta da un canovaccio a riposare in luogo caldo e asciutto per circa due ore. Per aiutare il processo di lievitazione si puo’ riporre nel forno spento precedentemente scaldato a 50 gradi.
Nel frattempo rosolare leggermente uno spicchio d’aglio in due cucchiai di Olio Extravergine di Oliva, aggiungere le Patate sbucciate, lavate e tagliate a fettine rotonde e sottili e i Pomodorini Pachino lavati e tagliati in quattro. Far cuocere per circa dieci minuti schiacciando i pomodorini con una forchetta e mescolando bene con un cucchiaio di legno. Aggiungere le Foglie del Rosmarino finemente tritate e amalgamare bene. I Pomodorini dovranno formare un invitante sughetto che andara’ a miscelarsi alle Patate in un tripudio di profumi e sapori invitanti. Togliete dal fuoco quando le Patate risulteranno ancora croccanti e non del tutto cotte (finiranno la cottura in forno con la Pasta del Pane). Togliete lo spicchio d’Aglia e egolate di sale.
Sulla spianatoia stendete la Pasta di Pane con il Mattarello lasciandola impefetta nei bordi a dargli uno stile casereccio, rivestitene una parte con meta’ della preparazione di Patate, Pomodorini e Rosmarino, richiudente a libro sigillando con le dita bene i bordi e mettete il restante condimento sulla superficie.
Riporre poi su una Teglia e infornare a mezza altezza in Forno gia’ caldo a 200 gradi non ventilato per circa 50 minuti controllando bene durante la fase di cottura.
Et voila’ !