Il Trentino e’ famoso per la lussureggiante e generosa natura che lo contraddistingue e che spazia dai laghi, senza tralasciare quelli piu’ piccoli, raccolti e suggestivi di montagna, le vette maestose che si ergono imponenti tra terra e cielo, l’arte e la cultura, la grande tradizione gastronomica con prodotti di territorio e a km 0 e sport tutto l’anno.
Il nostro meraviglioso soggiorno in Val di Fassa alla scoperta del grande patrimonio paesaggistico, culturale e gastronomico che questo territorio offre, continua con una magnifica e rigenerante passeggiata tra le Montagne delle Dolomiti partendo dal Passo San Pellegrino, camminando ad alta quota fino al Rifugio Fuciade dove abbiamo concluso l’ultima tappa del nostro favoloso presstour #fassafuorimenu.
Il Rifugio Fuciade, e’ un luogo di amore per il cibo, dove le materie prime rigorosamente stagionali e di territorio, sono scelte con passione e il menu è realizzato curando ogni particolare.
Così com’è oggi, nasce dall’intuizione di Sergio Rossi che nel 1983 lo ereditò dallo zio Don Giovanni, uno dei tre sacerdoti che crearono il rifugio quasi vent’anni prima. Nato a Soraga, in Val di Fassa, Sergio ha imparato i segreti dell’arte culinaria prima nei ristoranti della Valle per poi allargare i suoi orizzonti professionali in Italia e in Germania.
Durante un’estate, di ritorno a Soraga da uno dei suoi viaggi, conosce Emanuela e insieme a lei comincia a progettare la realizzazione di questo luogo tra le montagne e immerso nella natura piu’ bella e autentica.
Inizialmente era una costruzione spartana: muri di pietra senza luce e riscaldamento e dopo un sapiente lavoro di ristrutturazione e’ diventato cio’ che e’ ora, un luogo che unisce tradizione e accoglienza in un connubio con la buona cucina che caratterizza da sempre questo splendido rifugio dolomitco.
Gli splendidi canederli, piatto povero e di territorio, in cui assaporare tutta la cultura e la tradizione di questi luoghi, cucinati per noi.
Immancabile il connubio in abbinamento con le Bollicine del Trentino Trento DOC.
