“Vi è un incanto nei boschi senza sentiero ed è un’estasi sulla spiaggia solitaria vi è un rifugio dove nessun importuno penetra. Accanto alla profondità del mare ed alla musica del suo frangersi riesco ad amare più la natura di quanto ami l’uomo. In questi colloqui riesco a liberarmi da quanto sono o credo di essere stato per essere un’unica cosa con l’universo e sentire quanto non riesco ancora ad esprimere e che non so neppure nascondere.“
Scritto da Lord George Gordon Byron allo Stella Maris nell’anno 1821
Il 7 agosto si e’ svolta a Camogli la celebrazione della ricorrenza di Stella Maris a cui ho avuto l’opportunita’ di partecipare grazie a Golfo Paradiso.
Lo spettacolo a cui ho assistito e’ stato talmente bello e coinvolgente da meritare un articolo, in cui sottilineare ancora una volta come la Liguria sia attenta e partecipe alle tradizioni.
Stella Maris rappresenta una delle ricorrenze piu’ care e particolarmente sentite ai camogliesi capace di attrarre ogni anno centinaia di visitatori e partecipanti da ogni parte del mondo che vivono con piena enfasi questo suggestivo momento scandito da appuntamenti ben distinti durante la giornata.
E’ la prima domenica di Agosto quella dedicata a Stella Maris, la festa che inizia a Punta Chiappa la mattina con la S. Messa solenne in presenza del parroco e delle autorita’ e a Camogli – meraviglioso borgo di pescatori – all’imbrunire, con la messa in mare di migliaia di lanterne illuminate che galleggiano sulla sua superficie e dolcemente trasportati dalle onde.
Uno spettacolo commuovente e meraviglioso.
La festa e’ dedicata ad una raffigurazione della Madonna protettrice dei marinai – la Stella del Mare – un mosaico ritrovato nella chiesa di San Nicolò di Capodimonte, e che risalirebbe al 400.
Alla mattina il colpo di cannone annuncia la partenza del Dragun, che porta il parroco da Camogli all’altare di Stella Maris situato sulla Punta Chiappa, il Dragun e’ seguito da un corteo di barche degli spettatori impavesate per l’occasione.
Il tragitto e’ festoso e folcloristico, animato dalla grande partecipazione di tutti e dall’entusiasmo con cui viene vissuta questa celebrazione.
Con le Barche si arriva a Porto Pidocchio, una piccola base di attracco che consente di raggiungere poi Punta Chiappa seguendo un suggestivo sentiero e scalini a piccolo sul mare.
Arrivati a Punta Chiappa avvolti in uno scenario paesaggistico mozzafiato si celebra la messa dedicata alla Madonna protetttrice dei marinai proprio in vetta alla punta dove e’ allestito l’altare di Stella Maris.
Al termine della celebrazione si festeggia con Focaccia Ligure, Pizze e altre leccornie locali con vini di territorio.
Siamo nell’Area naturalistica Protetta del Parco di Portofino, una meraviglia assoluta capace di regalare tutta la suggestione di un contesto naturalistico e paesaggistico stupefacente.
Durante la giornata si susseguono altri appuntamenti secondo un calendario ricco di eventi con la sfilata goliardica delle imbarcazioni, giochi d’acqua nei pressi della spiaggia e la premiazione per le barche più belle.
Ma il momento piu’ suggestivo arriva al tramonto, quando si contano numerosissime le persone che popolano la spiaggia fino a tarda ora trattenendosi sulla battigia.
Vi lascio alla suggestione di alcune fotografie che ho scattato dalle favolose terrazze dell’Hotel Cenobio dei Dogi di Camogli del quale vi ho parlato molto spesso e dal quale si domina meravigliosamente tutta la baia.
Scende la sera e il Dragun e le piccole barche a remi (kayak e canoe) con una torcia legata a poppa fanno un corteo che si muove sinuoso parallelo alla riva, mentre centinaia di spettatori dalla spiaggia mettono in mare tantissimi lumini colorati che illuminano il tratto d’acqua antistante.
Un appuntamento che si ripete ogni anno e porta con se tutto il fascino di una delle ricorrenze piu’ sentite in Liguria.
Un ringraziamento al Comune di Camogli per l’ogranizzazione, a tutti gli attori e protagonisti di questo evento di grande partecipazione ed emozione e a Golfo Paradiso Trasporti Marittimi Turistici, fondamentale nell’organizzazione di questa giornata unica e straordinaria al tempo stesso.