Il Termine “Waza-ari” significa “fatto con tecnica” come mi spiegava una delle massime esponenti di Greater Tokyo Initiative in occasione della presentazione dell’evento “Waza-ari Tokyo” lo scorso 2 ottobre al Swiss Corner di Via Palestro a Milano.
“Waza-ari” è tecnica, metodo e passione, qualita’ imprescindibili con cui le industrie Giapponesi lavorano ai loro progetti. La stessa tecnica puntuale che troviamo negli oggetti e manufatti presenti in questa esposizione internazionale che porta a Milano il meglio dell’industria e della tecnologia del Giappone, grazie alla presenza della Greater Tokyo Initiative, che si occupa di promuovere a livello regionale e globale i prodotti di alcune delle aziende partner Giapponesi.
Un vero e proprio party di inaugurazione quello della “tre giorni dedicata alla promozione dell’industria e della tecnologia giapponese”.
FINE FOOD, BEER, PRODUCTS AND TECHNOLOGIES FROM JAPAN
WAZA-ARY TOKYO
Produced by Greater Tokyo Initiative – Promoting Global Innovation supported by Tokyo Metropolitan Government
Greater Tokyo Initiative promote innovations by collaborating with member companies, universities, governments and other organizations. These collaborations are made with other cluster in Japan and in the world to contribute to global innovations by strengthening networks.
Ed e’ proprio in occasione di Expo, che l’Associazione Greater Tokyo Initiative ci ha accolti con grande calore e simpatia con l’esposizione di alcuni prodotti tipici del Sol Levante.
Non solo attraverso degustazioni di cibi e bevande gaipponesi, ma anche promozione delle eccellenze manifatturiere.
Al party inaugurale della mostra nel capoluogo lombardo in occasione di Expo ho avuto modo di provare in anteprima i famosi yakitori giapponesi, piatto tipico a base di spiedini di pollo grigliati, accompagnati dalla famosa salsa di miso dell’azienda Hibiki, disponibile in due diverse varianti, una più speziata e una più piccante, perfette da abbinare anche a riso e verdure.
E quale modo migliore di degustare questa tipicità del Sol Levante se non con una birra artigianale giapponese fatta arrivare a Milano direttamente dall’azienda produttrice Coedo, riconosciuta a livello internazionale e vincitrice di numerosi premi.
Qui con il Managing Director e il Presidente di Greater Tokyo Initiative.
Ma le sorprese non finiscono qui. Non solo cibo e bevande ma prodotti manifatturieri innovativi realizzati in Giappone, tra cui Pipegram, un kit per creare modelli in “stile puzzle” che, grazie a piccoli tubi collegati tra loro, consente di dare vita a una grande varietà di forme 3D.
Tra le altre aziende presenti Hotman con i suoi asciugamani che si asciugano in pochi secondi offerti come gadget durante la serata di inaugurazione , Kotobukiya, Kubopura, Onizuka Glass, Toyo System e Tsukushi Kobo con i loro esponenti e le loro invenzioni innovative.
Piacevolissima serata quella organizzata da Greater Tokyo Initiative per conoscere il fascino di una cultura che punta all’innovazione e lo fa con senso del dovere e grande impegno.
Bellissimo post e foto. Interessanti iniziative Giapponesi.
Descrizioni e fotografie come sempre di livello.
Descrizioni ineccepibili come sempre. Complimenti Lisa.